Il Giappone ci ha regalato pietre miliari come Final Fantasy, Zelda e Metal Gear. Ma ha anche sfornato alcuni dei giochi più strani, assurdi e imprevedibili mai visti. E molti di questi… sono incredibilmente divertenti.
Hai presente quella sensazione di non capire assolutamente niente ma voler comunque continuare a giocare? Bene, sei nel posto giusto.
In questo articolo, ti portiamo in un viaggio tra 10 titoli giapponesi folli che probabilmente ti sei perso. Alcuni sono usciti solo in Giappone, altri sono piccoli cult da recuperare. In tutti i casi… ti faranno dire: “Ma cosa DIAMINE sto giocando?”
1. Hatoful Boyfriend – Innamorarsi di un piccione? Fatto.

Sì, è un dating sim. Ma con una piccola differenza: qui esci con… uccelli.
Il gioco è ambientato in una scuola per volatili intelligenti, e tu – essere umano – puoi costruire relazioni con colombi, passerotti e compagnia piumata.
Perché giocarci:
Perché dietro l’assurdità c’è una trama inaspettatamente profonda. E sì, ti affezioni davvero a quei piccioni.
2. Muscle March – Culturisti, furto e inseguimenti murali
Immagina un ladro che scappa sfondando i muri. E tu, culturista in perizoma, che lo insegui… imitando esattamente le pose del buco nel muro.
Gameplay a base di riflessi fulminei, risate isteriche e una quantità di olio muscolare fuori scala.
Consigliato se ti è piaciuto:
WarioWare, perché il nonsense qui regna sovrano.
3. Tokyo Jungle – La giungla urbana, versione canina
L’umanità è sparita. Tokyo è diventata un’arena di sopravvivenza tra animali.
Puoi giocare nei panni di un Pomerania che lotta per il dominio contro leoni, coccodrilli e… panda.
Un open world dove:
i cani si accoppiano, marcano il territorio e costruiscono dinastie. No, non stiamo scherzando.
4. Chou Aniki – Il bullet hell più muscoloso del mondo
Sparatutto a scorrimento laterale, ma con nemici che sembrano usciti da un torneo di body building psichedelico.
Tra cannoni umani e fluttuanti chiappe pixelate, qui la regola è una sola: nessuna regola.
Giochi simili?
Nessuno. È un’esperienza unica. E un po’ traumatica.
5. Katamari Damacy – Arrotola tutto. Ma proprio tutto.
Inizi con una pallina. Poi ci attacchi graffette. Poi gatti. Poi case. Poi città. Poi… continenti.
Il re dell’universo ti ordina di creare nuove stelle, e tu lo fai… rotolando.
Perfetto per chi cerca:
relax, musica geniale, estetica fuori dagli schemi e un gameplay che ti incolla.
Se ti piacciono gli indie con stile, prova anche Donut County o Trombone Champ, ne abbiamo parlato qui su Gamecast!
6. Mister Mosquito – Sì, sei una zanzara
Simulatore in prima persona. Obiettivo: succhiare sangue a una famiglia giapponese senza farti notare.
Ma occhio allo stress della vittima: se si agita troppo, ti schiaccia.
Incredibile ma vero:
è diventato un piccolo cult. E sì, puoi ancora trovarlo in alcune raccolte PS2.
7. WarioWare: Mega Microgames – Caos controllato
Wario prende minigiochi da 5 secondi, li butta dentro una centrifuga, e te li lancia addosso a caso.
Tutto è velocissimo, coloratissimo e surreale. Perfetto per spegnere il cervello… o testare i tuoi riflessi.
Se vuoi ridere e urlare contemporaneamente:
Questo è il titolo giusto. Ancora meglio in compagnia.
8. Segagaga – Gestisci SEGA e salva il mondo
Un gestionale RPG in cui il tuo compito è… salvare SEGA dal fallimento.
Assumi sviluppatori stanchi, batti il boss Sony Computer Entertainment in combattimento turn-based e riporti l’onore alla casa di Sonic.
Purtroppo:
è rimasto confinato in Giappone su Dreamcast. Ma i fan hanno tradotto tutto in inglese. Cerca la patch. Fidati.
9. Catherine – Puzzle, amore e incubi
Vincent è intrappolato in sogni a base di torri da scalare e pecore parlanti.
Di giorno affronta i suoi dilemmi sentimentali, di notte cerca di non morire cadendo nel vuoto.
Un mix tra:
thriller psicologico, visual novel sexy e puzzle hardcore. Dai creatori di Persona.
10. Neko Atsume – Il simulatore zen di osservazione felina
Metti il cibo. I gatti arrivano. Li fotografi. Fine.
Eppure… ci torni. E ci torni. E ci torni. Il loop più tenero mai creato.
Ideale su mobile:
se vuoi rilassarti. Ma anche se ami collezionare cose carine.
Il Giappone è un altro pianeta (videoludico)
Questi titoli non sono solo “strani”. Sono visioni di un modo diverso di pensare il videogioco. Un mondo dove tutto è possibile: una zanzara, un piccione, un culturista volante… tutto può diventare protagonista.
E sai qual è la cosa più bella? Che spesso, questi giochi offrono esperienze più memorabili di molti tripla A super prodotti.
Ne conoscevi già qualcuno? O hai giocato a qualcosa di ancora più folle? Diccelo nei commenti o taggaci su Instagram.
E se ti piacciono i giochi fuori dagli schemi, dai un’occhiata anche alla nostra rubrica GameBack dove riscopriamo perle dimenticate.