Ah, aprile del 1998, che epoca d’oro per i videogiocatori! Ti ricordi di quando il mitico Final Fantasy era sul punto di fare il grande salto sulle luci sfavillanti di Hollywood? Proprio così, il fenomeno che avevamo vissuto con il joystick tra le mani stava per trasformarsi in un capolavoro cinematografico targato Square, pronto a incantare non solo noi fan ma anche un pubblico completamente nuovo.
Sei mai stato catturato dalla meraviglia di quei giorni? Da PSM a “Resident Evil“, passando per “Tomb Raider” e “Doom”, il grande schermo prometteva di infondere nuova vita ai nostri eroi pixelati. Eppure, a Hollywood si stava solo testando il terreno, assaporando la possibilità di un lungometraggio in CG. Noi, da parte nostra, sognavamo ad occhi aperti. Ti ricordi quel brivido quando pensavamo a personaggi iconici come Lara Croft o il carismatico Duke Nukem che potrebbero camminare tra noi?
E chi avrebbe potuto dimenticare il clamore quando venne fuori che il personaggio di Grey avrebbe avuto il volto di un attore celebre come Brad Pitt? Anche se il nome esatto per il ruolo rimase avvolto nel mistero, la speculazione era parte del divertimento.
Il processo di animazione, i movimenti e le battaglie epiche promettevano di essere straordinariamente realistiche, al punto che quasi potevi sentire il fruscio del mantello di un guerriero o il pulsare di una metropoli futuristica. Quante volte abbiamo immaginato insieme, attraverso le pagine di GameCast nella nostra rubrica GameBack, quale sarebbe stata l’atmosfera di quella città futuristica di “Final Fantasy”?
La magia dell’attesa: l’anticipazione del film Final fantasy e l’eredità del sogno
Ti sei mai chiesto come sarebbe stato assistere a quelle scene test dove Grey pilotava una motocicletta high-tech, sfidando le strade di una città del domani? Con quanta attesa abbiamo sperato in un film di qualità superlativa, sognando che Square potesse raggiungere e superare i giganti dell’animazione come Disney?
Eppure, anche se i sogni devono talvolta attendere – perché sì, il film “Final Fantasy” ha visto la luce solo nel 2001 – il ricordo di quei giorni di attesa e di speranza è qualcosa di indimenticabile, non trovi?
Ogni volta che ripensiamo a quei tempi, su GameBack, ci sentiamo come se stessimo rivisitando vecchi amici. Sai, quell’entusiasmo genuino e quella speranza irriducibile sono stati il vero Final Fantasy. E non è forse questa la magia del gaming, che ci porta sempre a sognare senza limiti?