Benvenuto su GameBack, la rubrica che ti porta indietro nel tempo per riscoprire quei giochi che hanno lasciato il segno nonostante la loro scarsa fama. Oggi esploreremo Little Samson, un titolo uscito nel 1992 per NES, che non ha mai ottenuto la gloria che meritava ma che, per i pochi fortunati che l’hanno provato, rappresenta un vero e proprio capolavoro nascosto. Un gioco che merita decisamente di essere ricordato.
La nascita di Little Samson
Little Samson fu sviluppato da Taito, una software house giapponese famosa per titoli arcade come Space Invaders e Bubble Bobble. Il gioco venne rilasciato nel 1992, proprio mentre il NES stava ormai cedendo il passo alla più potente Super Nintendo Entertainment System (SNES). Questo tempismo sfortunato ha sicuramente contribuito alla sua mancanza di visibilità. L’attenzione del pubblico si stava già spostando verso console più avanzate, e Little Samson finì per essere uno dei tanti titoli che passò inosservato, nonostante il suo valore.
Il gioco si distinse per essere un platform innovativo, rilasciato quando il NES aveva già mostrato tutto il suo potenziale. Grazie a un’ottima realizzazione tecnica e a un gameplay diversificato, Little Samson è oggi considerato uno dei migliori platform mai realizzati per la console a 8-bit di Nintendo, ma la sua scarsa tiratura lo ha reso un gioco difficile da reperire per anni.
Un platform innovativo
Una delle caratteristiche che rendeva Little Samson unico era la possibilità di controllare quattro diversi personaggi, ognuno con abilità particolari. C’era Samson, il protagonista principale, abile nei salti e nell’uso delle campane come arma. Poi c’era Kikira, un drago che poteva volare e sparare fiamme, Gamm, un golem dotato di una forte resistenza e capacità di attacco, e infine K.O., un topo agile capace di scalare le pareti e attraversare piccoli spazi. Questa varietà di personaggi offriva una profondità di gioco inedita per l’epoca, poiché il giocatore doveva alternarsi tra i personaggi per superare ostacoli specifici e nemici.
Il level design era un altro punto di forza del gioco. Nonostante la struttura a livelli tradizionale dei platform, Little Samson offriva percorsi non lineari, che incoraggiavano l’esplorazione e la scelta strategica di quale personaggio utilizzare. Questo, unito a una grafica avanzata per il NES e una fluidità sorprendente, rendeva il gioco un’esperienza visiva e ludica superiore rispetto alla media dei titoli dell’epoca.
Curiosità dietro le quinte
Little Samson è diventato una vera e propria leggenda tra i collezionisti di giochi NES. A causa della sua scarsa diffusione, le copie fisiche del gioco sono estremamente rare e, ad oggi, vengono vendute a cifre esorbitanti, spesso superando i 1000 euro per una copia completa in buone condizioni. Questo lo rende uno dei titoli più ricercati del mercato retro gaming.
Una curiosità interessante riguarda il team di sviluppo: molti membri del team che ha lavorato su Little Samson erano ex dipendenti di Capcom, noti per il lavoro su serie come Mega Man. Questo spiega il livello di attenzione ai dettagli e la qualità del gameplay, paragonabile ai migliori titoli di Capcom dell’epoca.
Un’altra curiosità riguarda le differenze tra la versione giapponese e quella occidentale. Mentre il gameplay rimane pressoché identico, la copertina giapponese era decisamente più stilizzata e attraente rispetto a quella occidentale, un dettaglio che spesso penalizzava il marketing dei giochi nelle regioni fuori dal Giappone.
Nonostante il suo scarso successo commerciale, Little Samson è stato riscoperto negli anni successivi dai fan del retro gaming, diventando un vero e proprio cult. La sua qualità è innegabile, e molti giocatori lo considerano uno dei migliori titoli mai realizzati per NES, nonostante non abbia mai ottenuto la visibilità di altri platform come Super Mario Bros. o Mega Man.
Il suo impatto è visibile anche nell’influenza che ha avuto su giochi platform successivi. La possibilità di alternare personaggi con abilità uniche è un concetto che è stato ripreso da molti titoli futuri, specialmente nei giochi di squadra o in quelli dove la strategia di utilizzo dei personaggi è cruciale.
Dove giocarlo oggi
Trovare una copia originale di Little Samson oggi è un’impresa ardua, a meno che tu non sia disposto a sborsare una cifra elevata. Fortunatamente, grazie ai retro emulatori e alle piattaforme di rivendita di giochi usati, è possibile giocare a questo classico su dispositivi moderni. Ci sono diverse piattaforme che offrono emulatori NES, permettendoti di scaricare e giocare Little Samson su PC o dispositivi mobili.
Un’altra opzione è quella di cercare nei marketplace di collezionisti, dove occasionalmente è possibile trovare copie fisiche del gioco, anche se spesso a prezzi molto alti. Tuttavia, per chi vuole riscoprire questa perla senza dover investire una fortuna, gli emulatori rappresentano la soluzione più pratica e accessibile.
Little Samson è uno di quei giochi che merita assolutamente di essere riscoperto. Nonostante la sua scarsa diffusione, offre un’esperienza di gioco che regge il confronto con i migliori platform del NES. Se non l’hai mai giocato, o se vuoi rivivere l’esperienza di un platform a 8-bit con un tocco di innovazione, Little Samson è un titolo che non puoi perdere.
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