Ubisoft sta affrontando una crisi senza precedenti e, a quanto pare, la situazione è persino peggiore di quanto potessimo immaginare. Una mail interna trapelata ha fatto luce sulle difficoltà finanziarie dell’azienda, tra chiusure di studi, licenziamenti di massa e una strategia che sembra aver perso completamente la bussola.
Con il valore di mercato crollato da 12,17 miliardi di dollari nel 2021 a soli 1,78 miliardi previsti per il 2025, il futuro di Ubisoft è appeso a un filo. Ma il colpo di grazia potrebbe arrivare proprio da Assassin’s Creed Shadows, il nuovo capitolo della saga, che sta subendo pesanti modifiche prima ancora di uscire.
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Licenziamenti e chiusure: Ubisoft sta affondando?
L’email trapelata rivela che Ubisoft ha chiuso diversi studi e licenziato 185 dipendenti, molti dei quali stavano ancora lavorando a progetti in corso. L’azienda sembra aver deciso di tagliare i costi, probabilmente per concentrare le poche risorse rimaste sul lancio di Assassin’s Creed Shadows.
Tra le sedi colpite ci sono:
- Ubisoft Limington (UK): chiuso lo studio, 185 dipendenti licenziati.
- Ubisoft Stoccolma: ristrutturazione con taglio di circa 20 ruoli.
- Ubisoft Düsseldorf: ridimensionamento e taglio del personale.
E mentre gli sviluppatori vengono lasciati a casa, i dirigenti si dimezzano lo stipendio? Dubitiamo.
Assassin’s Creed Shadows: cosa sta succedendo?
L’ultimo capitolo della saga, Assassin’s Creed Shadows, è al centro di forti polemiche. Secondo quanto riportato, Ubisoft avrebbe modificato pesantemente la narrazione del gioco, ridimensionando il ruolo di Yasuke, il samurai africano, e dando maggiore spazio a Naoe, il personaggio femminile.
Le modifiche includono:
- Yasuke non sarà più riconosciuto come un samurai nel gioco.
- Molte sue quest sono state modificate o rimosse.
- I dialoghi con gli NPC sono stati riscritti.
Insomma, sembra che Ubisoft abbia paura delle polemiche e stia cercando di ripulire il gioco prima ancora della sua uscita.
Ubisoft può ancora salvarsi?
Il 20 marzo, data di lancio di Assassin’s Creed Shadows, sarà il giorno della verità per Ubisoft. Se il gioco dovesse fallire, l’azienda potrebbe non reggere il colpo.
Ma la domanda è un’altra: Ubisoft sta sacrificando la qualità dei suoi giochi per cercare di restare a galla? Se Assassin’s Creed Shadows si rivelerà un titolo privo di anima, forse sarebbe stato meglio avere il coraggio di andare avanti senza compromessi.
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