Activision ha appena annunciato una nuova iniziativa dedicata ai giocatori di Call of Duty: il Recon Squad, una community selezionata su invito che avrà il compito di fornire feedback diretti sugli aspetti del gioco. Questo programma potrebbe segnare un cambiamento significativo nel modo in cui il team di sviluppo interagisce con la propria base di giocatori, offrendo premi in-game in cambio di opinioni e suggerimenti. Ma c’è di più: questa iniziativa sembra arrivare poco dopo una mossa simile da parte di Battlefield. Coincidenza?
Cos’è Call of Duty Recon Squad?
Il Call of Duty Recon Squad è un progetto con cui Activision intende coinvolgere maggiormente la community, permettendo ai giocatori di esprimere opinioni su mappe, modalità di gioco e contenuti stagionali. Il tutto avverrà attraverso sondaggi, forum e feedback diretti che i partecipanti potranno fornire mentre giocano.

Un aspetto interessante è che i giocatori selezionati riceveranno ricompense in-game, come skin, emblemi e altri oggetti cosmetici, in cambio del loro contributo.
Come si entra nel programma?
L’accesso al Call of Duty Recon Squad è esclusivamente su invito. Gli utenti scelti riceveranno una mail da Activision legata all’account Call of Duty, quindi vale la pena tenere d’occhio la casella di posta. Una volta accettato l’invito, i giocatori potranno iniziare a partecipare e accumulare ricompense.
Activision risponde a Battlefield?
Un aspetto che ha fatto discutere è il tempismo dell’annuncio. Solo due settimane prima, Battlefield aveva introdotto il Battlefield Labs, un sistema simile che consente ai giocatori di dare feedback e, in alcuni casi, partecipare direttamente allo sviluppo del gioco.
La differenza principale? Mentre Battlefield Labs punta a influenzare un titolo ancora in sviluppo, il Recon Squad si concentra su giochi già rilasciati come Call of Duty: Warzone e il multiplayer tradizionale.
Coincidenza o risposta strategica? Difficile dirlo con certezza, ma sembra chiaro che le grandi aziende del settore stiano puntando sempre più sull’ascolto della community per migliorare i propri titoli.
Il rapporto tra Activision e la community: un cambiamento di rotta?
L’anno scorso, con Modern Warfare 3, Activision sembrava più attenta alle richieste dei giocatori, implementando numerose modifiche basate sui feedback ricevuti. Tuttavia, con il lancio di Black Ops 6, questa interazione si è fatta più sporadica.
Il Recon Squad potrebbe segnare un ritorno a una maggiore comunicazione tra sviluppatori e giocatori, offrendo un canale più diretto per migliorare l’esperienza complessiva.
Cosa ne pensi?
Sei tra i fortunati ad aver ricevuto l’invito per il Call of Duty Recon Squad? Pensi che questa sia una vera svolta o solo una strategia di marketing? Scrivicelo nei commenti e facci sapere la tua opinione! E se vuoi restare aggiornato sulle ultime novità di Call of Duty, seguici sui nostri social!