Negli ultimi anni, PlayStation ha fatto scelte un po’ diverse. Invece di creare tanti giochi belli e lunghi per un solo giocatore, hanno deciso di fare giochi chiamati live service. Questi giochi sono fatti per giocare a lungo e online con gli amici. Ma è davvero una buona idea? In questo articolo vediamo insieme cosa sta succedendo con Sony e i giochi che ci piacciono tanto.
La nuova strada di PlayStation
Da un po’ di tempo, PlayStation sta provando a fare nuovi giochi online per giocare con gli amici. Questi giochi sono fatti per essere giocati insieme agli amici online e per tanto tempo. Sony ha speso molti, molti soldi per acquisire altri team e creare ben 12 nuovi giochi live service. L’idea era quella di trovare un gioco che diventasse molto famoso e che potesse far guadagnare tanti soldi per molti anni.
Però, le cose non sono andate come pensavano. Di quei 12 giochi, la metà è già stata cancellata e altri sono stati rimandati. Alcuni studi che lavoravano ai giochi hanno avuto problemi e non sono riusciti a creare giochi che piacessero ai giocatori. Concord, per esempio, è stato un grande fallimento per PlayStation. Molti di questi giochi non sono piaciuti, e farli è costato davvero tanto. Quando si sviluppa un gioco, ci sono molti costi: il lavoro dei programmatori, dei grafici, il marketing e molto altro. Quando un gioco non funziona, tutte queste spese diventano molto difficili da recuperare.
Il fallimento di Concord
Concord è un esempio di come le cose non stiano andando bene per Sony. Concord non aveva caratteristiche speciali che lo rendessero unico. Il gioco è stato ritirato dal mercato dopo solo due settimane, perché non aveva nulla di speciale per farsi notare rispetto agli altri giochi simili. Il problema principale era che non offriva qualcosa di diverso che potesse attirare l’attenzione dei giocatori. Molti giocatori vogliono giochi con nuove idee, qualcosa di innovativo o divertente che non si trova in altri giochi.
Ma Concord non aveva queste qualità, quindi nessuno ha voluto giocarci. Sony ha provato a fare tanti giochi live service sperando che almeno uno diventasse popolare, ma il problema è che i giocatori di solito giocano solo a uno o due giochi live service alla volta. Fare troppi giochi simili è molto rischioso e spesso non funziona. Quando ci sono troppi giochi simili, i giocatori non sanno quale scegliere e spesso finiscono per non sceglierne nessuno.
Un altro problema di Concord era che non aveva una storia coinvolgente. Nei giochi live service, è molto importante avere qualcosa che tenga i giocatori interessati per lungo tempo, come una storia emozionante o eventi speciali.
Senza questi elementi, i giocatori si annoiano e smettono di giocare. Anche il modo in cui il gioco era gestito non ha aiutato: i pochi giocatori che avevano iniziato a giocare si sono trovati davanti a molti problemi tecnici e a pochi aggiornamenti interessanti. Tutto questo ha reso Concord un gioco che non è riuscito a mantenere la sua piccola base di giocatori.
I nuovi giochi e cosa sta facendo Sony
Anche se ci sono stati molti problemi, Sony vuole continuare a fare giochi live service. Un esempio positivo è Destiny 2, che è riuscito a mantenere un buon numero di giocatori e ha generato entrate costanti per molto tempo. Questo potrebbe spiegare perché Sony è ancora interessata a questo tipo di giochi. Destiny 2 è stato un successo perché offre tante attività, missioni speciali e contenuti nuovi ogni mese. Questo tiene i giocatori sempre occupati e interessati, ed è per questo che Sony vuole continuare su questa strada. Alcuni dei giochi in sviluppo sono Marathon, Fair Games e Destiny Rising. Ma il problema è che molti di questi giochi non sembrano avere un’idea precisa di cosa vogliono essere. Sembra che Sony stia solo provando tante cose diverse per vedere quale funziona, ma senza un piano chiaro. Questo modo di fare non sembra funzionare.
Per esempio, Marathon e Fair Games sono giochi di cui abbiamo visto solo qualche immagine e qualche trailer. Non è chiaro cosa li renda diversi dagli altri giochi simili. Senza una direzione chiara, questi giochi rischiano di essere dimenticati dai giocatori. Sony dovrebbe imparare dai suoi successi, come Destiny 2, e capire cosa piace ai giocatori: missioni interessanti, storie coinvolgenti e un modo per giocare insieme agli amici che sia davvero divertente.
Bungie e i problemi
Bungie è stata una delle acquisizioni più costose di Sony, ma non ha portato i risultati sperati. Bungie è conosciuta per aver fatto Destiny 2, ma anche questo gioco ha avuto alti e bassi. Il team creativo è stato quasi tutto assorbito dai PlayStation Studios e l’unico progetto rimasto – Destiny 2 – ha avuto molti alti e bassi. Bungie non sembra riuscire a dare un vero aiuto agli altri progetti di Sony. Concord, l’unico gioco su cui Bungie ha lavorato tanto, è stato un grande fallimento, e questo ci fa avere molti dubbi sulle loro capacità. I giocatori vogliono giochi che siano sempre divertenti, con nuovi contenuti e senza problemi tecnici. Quando i giochi non ricevono aggiornamenti o non funzionano bene, i giocatori si annoiano e smettono di giocare.
Uno dei problemi di Bungie è che sembra non avere abbastanza persone per lavorare su più giochi contemporaneamente. Dopo l’acquisizione da parte di Sony, molti sviluppatori hanno lasciato l’azienda e il team che rimane sembra non essere in grado di gestire tutti i progetti. Questo è un problema perché un gioco live service ha bisogno di molte persone che lavorano costantemente per aggiungere nuovi contenuti e risolvere i problemi. Se il team è troppo piccolo, è impossibile fare tutto questo in modo efficace.
Perché PlayStation dovrebbe tornare ai suoi giochi famosi
Sony è diventata famosa grazie a giochi belli, come God of War, The Last of Us e Uncharted. Questi giochi hanno fatto innamorare tanti giocatori in tutto il mondo. Molte persone speravano che, dopo i recenti fallimenti, Sony sarebbe tornata a fare giochi single player. Ma le dichiarazioni recenti mostrano che Sony continuerà con i giochi live service.
È vero che i live service possono fare guadagnare tanti soldi, ma solo pochi giochi di questo tipo riescono a diventare famosi e redditizi. Forse, per Sony sarebbe meglio creare più giochi single player e progetti più piccoli, come Astro Bot, che possono garantire un successo più sicuro e meno rischioso. I giochi single player di Sony sono sempre stati molto apprezzati perché hanno storie bellissime, personaggi ben scritti e avventure emozionanti. I giocatori amano entrare in un mondo e vivere una storia che li coinvolga, senza dover giocare necessariamente online con altre persone. Questi giochi permettono di rilassarsi e godersi un’avventura senza la pressione di competere con altri giocatori.
Astro Bot è un esempio di gioco più piccolo ma comunque molto divertente. Questi tipi di giochi possono riempire i periodi tra un grande titolo e l’altro, mantenendo sempre alta l’attenzione dei fan. Inoltre, un mix tra giochi piccoli e grandi esclusive single player potrebbe essere la strategia giusta per garantire a Sony il successo nel lungo periodo, evitando di puntare tutto su progetti rischiosi come i live service. I giochi single player hanno meno rischi perché non devono mantenere i giocatori interessati per anni: basta che siano belli e divertenti al momento del lancio.
Conclusioni
Sembra che PlayStation continuerà a puntare sui live service, ma se non migliora la qualità e non fa qualcosa di diverso rispetto agli altri, rischia di perdere molti fan. Sony dovrebbe considerare di sviluppare giochi single player di alta qualità per mantenere i suoi fan storici. I giocatori che hanno amato PlayStation fin dall’inizio si aspettano giochi avvincenti, storie bellissime e personaggi con cui connettersi. Senza questi elementi, PlayStation rischia di non essere più speciale come una volta.
E tu cosa ne pensi? Vorresti vedere più giochi single player come una volta o credi che Sony debba continuare con i live service? Facci sapere nei commenti, seguici sui social e condividi questo articolo con i tuoi amici per discutere insieme di cosa succederà a PlayStation!