Quando è uscito Dragon Age: The Veilguard, dopo dieci anni di attesa, tutti si aspettavano un grande successo. Tuttavia, i primi dati ci dicono che il lancio non è andato come sperato. Dopo 24 ore, The Veilguard non è nemmeno tra i primi venti giochi più giocati su Steam. Questo è un dato sorprendente, soprattutto considerando quanto si è investito nel gioco. Ma cosa è andato storto?
I numeri del lancio di The Veilguard: una sorpresa negativa
Secondo i dati della classifica di Steam, The Veilguard è stato giocato molto meno del previsto. Ha avuto un picco di 70.000 giocatori, un numero piuttosto basso rispetto ad altri giochi simili. Ad esempio, Monster Hunter Wilds Beta e Baldur’s Gate 3 hanno avuto picchi molto più alti, con quasi mezzo milione e 900.000 giocatori.
Per un gioco tripla A di BioWare, che avrebbe dovuto portare nuove meccaniche, una storia più interessante e un mondo più aperto, questo risultato è davvero deludente. Il pubblico non è stato entusiasta, e i numeri mostrano una forte insoddisfazione tra i giocatori.
Molti creatori di contenuti e influencer hanno condiviso le loro prime impressioni, e il tono generale è stato negativo..
Ci sono stati anche problemi di connessione che hanno reso difficile il lancio. Inoltre, ci sono state accuse di recensioni filtrate, con i codici dati solo a certe persone, sollevando dubbi sulla trasparenza delle recensioni.
Se paragoniamo questo lancio con quello di Starfield, che ha avuto 330.000 giocatori al debutto, la situazione di The Veilguard appare ancora più critica. Starfield, nonostante le critiche, ha comunque visto una risposta maggiore da parte del pubblico, con molti giocatori interessati sin dal primo giorno.
Un titolo non all’altezza del passato?
La saga di Dragon Age è molto amata, quindi è difficile accettare che The Veilguard non sia riuscito a mantenere lo stesso livello dei giochi moderni. Non ha nemmeno superato le aspettative minime per un gioco di questo calibro. La storia, i dialoghi e i personaggi, che erano punti di forza dei titoli precedenti, sembrano aver perso un po’ del loro fascino, almeno a giudicare dalle reazioni del pubblico.
Cosa possiamo aspettarci per il futuro?
Al momento, chi ha giocato le prime ore di The Veilguard si è detto deluso e infastidito, con la sensazione che il gioco manchi della magia dei capitoli passati. Anche se è disponibile solo da 24 ore, le prime impressioni non sono buone.
Ora dobbiamo vedere come BioWare affronterà le critiche nelle prossime settimane. Potrebbe essere utile che BioWare rilasci aggiornamenti e patch per risolvere i problemi, risponda ai feedback dei giocatori e comunichi con maggiore trasparenza i loro piani per migliorare il gioco. Dopo dieci anni di attesa, le aspettative erano altissime, e The Veilguard ha ancora molta strada da fare per riconquistare i fan.
Hai provato Dragon Age: The Veilguard? Ti è piaciuto o ti ha deluso come molti altri? Lascia il tuo commento e facci sapere cosa ne pensi! Discutiamo insieme di cosa ha funzionato e cosa invece non ha funzionato.
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