Hai mai pensato di dare nuova vita ai tuoi vecchi dispositivi vendendoli a GameStop? Magari hai una console che prende polvere e pensi di scambiarla per qualche soldo o credito negozio. Ma immagina di entrare in un punto vendita con la tua PlayStation 4 Pro, aspettarti una discreta valutazione e invece… dover pagare per il trade-in! No, non è uno scherzo, è esattamente quello che è successo a un utente e il suo racconto ha fatto il giro del web.
L’incredibile vicenda: da venditore a “cliente forzato”
Un utente del forum ResetEra, noto come “Soul Mate Soul”, ha condiviso la sua esperienza. Pensava di guadagnare circa 70$ per la sua PlayStation 4 Pro, ma dopo aver consegnato la console (senza controller e cavi accessori), GameStop gli ha fatto un conto che lo lasciato di sasso: per completare la transazione avrebbe dovuto pagare circa 5$!
Le ragioni? GameStop applica decurtazioni per ogni accessorio mancante: mancava il DualShock 4, il cavo HDMI e il cavo di ricarica per il controller. Sommando il tutto, il valore della console è crollato fino al punto in cui il cliente avrebbe dovuto sborsare denaro invece di riceverne.

GameStop: politiche aziendali o disperazione?
Chiunque conosca GameStop sa che il vero business dell’azienda non sono le vendite di prodotti nuovi, ma il mercato dell’usato. Tuttavia, questa politica solleva domande:
- È giusto che un cliente debba pagare per vendere un prodotto?
- GameStop dovrebbe accettare console senza accessori a un prezzo più basso invece di rifiutarle o penalizzarle a questo punto?
- Si tratta di un errore di sistema o di un sintomo del declino dell’azienda?
Non è la prima volta che si sentono storie assurde su GameStop e il suo sistema di trade-in. Ma questa ha davvero dell’incredibile. A peggiorare le cose, il cliente ha provato a vendere anche una Xbox One, trovandosi di fronte a un risultato ancora peggiore: avrebbe dovuto pagare 20$ per il trade-in!
Le alternative: dove vendere le tue console senza sorprese
Se hai una vecchia console da vendere, probabilmente ti starai chiedendo dove poterla piazzare senza incappare in situazioni assurde come questa. Ecco alcune alternative:
- Marketplace locali (Facebook Marketplace, Subito, Kijiji): vendi direttamente a un altro utente senza intermediari.
- eBay: richiede un po’ di sforzo in più per la spedizione, ma di solito ottieni una valutazione più equa.
- Negozi di elettronica dell’usato: alcuni offrono valutazioni più oneste rispetto a GameStop.
La lezione da imparare
Questa storia non solo fa sorridere per l’assurdità della situazione, ma offre anche un’importante lezione: informati bene prima di fare un trade-in! Chiedi sempre una valutazione preventiva e verifica i termini dell’offerta. E se qualcosa non ti convince, forse è meglio vendere altrove.
Tu hai mai avuto un’esperienza simile con GameStop o altri negozi? Raccontacelo nei commenti!