La serie Mario & Luigi ha sempre occupato un posto speciale nei cuori dei fan di Nintendo. Sono passati più di cinque anni dall’uscita dell’ultimo gioco, e per trovare un nuovo titolo vero e proprio dobbiamo tornare al 2015 con il controverso Paper Jam Bros. Le speranze di vedere un ritorno della serie erano quasi nulle, soprattutto dopo che lo studio AlphaDream ha dichiarato bancarotta nel 2019. Ma come siamo arrivati a questo punto? Ripercorriamo insieme l’ascesa e il declino di questo leggendario studio e le lezioni che possiamo trarne.
I primi passi: la nascita di AlphaDream e il legame con Nintendo
AlphaDream è nata nel 2000 da una divisione di Squaresoft (oggi Square Enix), guidata da Tetsuo Mizuno, ex presidente di Squaresoft. Mizuno ha formato un team di grandi talenti, come Yoshihiko Maekawa e Chihiro Fujioka, che avevano già lavorato su Super Mario RPG. Questo legame con Nintendo si è rivelato subito importante: in pochi anni, AlphaDream è diventata lo studio di riferimento per le avventure RPG di Mario e Luigi.
Il primo lavoro ufficiale di AlphaDream non riguardava nemmeno i celebri fratelli idraulici. Koto Battle: Tengai no Moribito, uscito nel 2001 per Game Boy Color, è stato il primo test per il team, con un sistema di battaglia basato su carte collezionabili. A quel tempo, questo era un concetto innovativo perché combinava strategia e collezionismo, ispirato dal successo di giochi come Pokémon. Anche se il gioco non è diventato famoso a livello mondiale, è stato sufficiente per attirare l’attenzione di Nintendo e aprire la strada a progetti più ambiziosi.
L’opera successiva di AlphaDream, Gimmick Land, avrebbe dovuto essere il primo grande successo su Game Boy Color. Tuttavia, il progetto venne cancellato in favore del Game Boy Advance, che stava diventando la nuova piattaforma di riferimento. Da quell’esperienza è nato Tomato Adventure, un piccolo gioiello che, però, è rimasto confinato al mercato giapponese. Questo gioco aveva già molti degli elementi che poi avrebbero caratterizzato Superstar Saga, il primo capitolo della serie Mario & Luigi. Tomato Adventure era pieno di umorismo e meccaniche di gioco creative, fattori che avrebbero trovato una piena espressione in Superstar Saga.
Il successo con Mario & Luigi: Superstar Saga
Nel 2003 è arrivato finalmente Mario & Luigi: Superstar Saga, un RPG che riprendeva le atmosfere di Super Mario RPG e Paper Mario, ma con un’identità tutta sua e un umorismo unico. Il gioco presentava un combattimento a turni arricchito da minigiochi e “gimmick” che rendevano ogni battaglia dinamica e coinvolgente. Ogni tasto del Game Boy Advance veniva utilizzato al massimo, con ciascun pulsante associato a uno dei fratelli, rendendo il gameplay particolarmente interattivo.
Superstar Saga è stato un grande successo, amato sia dalla critica che dai giocatori. Il perfetto mix tra esplorazione, narrativa divertente e gameplay innovativo ha reso il gioco un classico immediato. Questo successo ha dato inizio a una lunga serie di giochi che sono continuati per anni. La chiave del successo di Superstar Saga non era solo il gameplay, ma anche l’attenzione ai dettagli nella storia e nei personaggi. La dinamica tra Mario e Luigi era esilarante e i dialoghi ricchi di battute e momenti assurdi. Questo tipo di umorismo ha reso il gioco non solo divertente da giocare, ma anche memorabile per i fan di tutte le età.
La crescita e il declino: da DS a 3DS
Dopo il successo di Superstar Saga, AlphaDream ha continuato a sviluppare nuovi giochi per la serie, come Mario & Luigi: Partners in Time (2005) e Viaggio al centro di Bowser (2009), entrambi per Nintendo DS. Questi giochi hanno consolidato la formula vincente con nuove idee: i viaggi nel tempo e l’uso di Bowser come protagonista sono stati elementi che hanno mantenuto la serie fresca e innovativa. Partners in Time ha introdotto meccaniche interessanti, come l’inclusione dei Baby Mario e Baby Luigi, aggiungendo una dimensione temporale al gameplay e creando nuove dinamiche. Viaggio al centro di Bowser ha permesso ai giocatori di esplorare l’interno del corpo di Bowser, offrendo una prospettiva unica e un’esperienza davvero originale.
Con il passaggio al 3DS, nel 2013, è arrivato Dream Team Bros, un altro titolo di successo che ha esplorato il mondo dei sogni di Luigi, un’idea che si è rivelata divertente e ben realizzata. Il gioco ha sfruttato al meglio il 3D stereoscopico della console, offrendo un’esperienza immersiva. Luigi ha finalmente ottenuto il riconoscimento che meritava, diventando il punto focale della storia e dimostrando di essere molto più di un semplice comprimario di Mario.
Tuttavia, il primo segnale di crisi è arrivato con Paper Jam Bros (2015), un crossover tra gli universi di Mario & Luigi e Paper Mario. Anche se interessante sulla carta, il gioco non è riuscito a rinnovare la serie con la stessa carica innovativa dei capitoli precedenti. Paper Jam Bros non introduceva nuove meccaniche di gioco significative e si limitava a riutilizzare idee già viste, risultando meno fresco e originale. Questo ha rappresentato l’inizio della crisi creativa di AlphaDream, una crisi ulteriormente aggravata dai crescenti costi di sviluppo e da una gestione interna sempre più problematica. La mancanza di innovazione e l’incapacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato hanno reso difficile per AlphaDream mantenere il proprio pubblico fedele.
Nel tentativo di rilanciarsi, AlphaDream ha sviluppato due remake per 3DS (nel 2017 e nel 2019), riproponendo i titoli più amati della serie. Purtroppo, la scelta di mantenerli esclusivi per il 3DS, proprio mentre la console veniva progressivamente sostituita dalla Nintendo Switch, si è rivelata fatale. Il mercato si stava spostando rapidamente verso la nuova console ibrida, e il pubblico non era più interessato a titoli per una piattaforma ormai considerata obsoleta. Le vendite di questi remake sono state deludenti, portando AlphaDream a dichiarare bancarotta nel 2019. È stato un duro colpo per i fan, che hanno visto uno dei loro studi preferiti chiudere i battenti.
Un nuovo capitolo?
Nonostante la fine di AlphaDream, sembra esserci nuova speranza per la serie Mario & Luigi. Alcuni degli ex-sviluppatori dello studio sono stati coinvolti in progetti paralleli, e lo studio Acquire – noto per aver lavorato su Octopath Traveler, un RPG apprezzato per il suo stile grafico unico e le meccaniche di combattimento strategiche – potrebbe essere il candidato ideale per raccogliere l’eredità della serie. Octopath Traveler ha riscosso un enorme successo grazie al suo stile visivo HD-2D, che mescola sprite tradizionali con ambientazioni moderne, e per il sistema di combattimento profondo e strategico. Questo offre ai fan dei fratelli Mario buone speranze per il futuro della serie, dato che Acquire potrebbe portare nuova linfa e innovazione ai prossimi capitoli.
Il nuovo progetto, Fraternauti alla carica, riuscirà a essere all’altezza delle aspettative? Lo scopriremo presto, ma l’eredità lasciata da Superstar Saga e dalle avventure firmate AlphaDream rimane indimenticabile. I fan di lunga data sperano che questo nuovo progetto riesca a catturare lo spirito originale della serie, fatto di umorismo, avventura e combattimenti dinamici. La sfida è grande, ma l’impronta di AlphaDream rappresenta una base solida su cui costruire nuove esperienze entusiasmanti.
Un’eredità indimenticabile
La storia di AlphaDream è fatta di grandi successi ma anche di sfide insormontabili. Lo studio ha saputo creare giochi amati da milioni di persone, ma ha dovuto affrontare difficoltà che alla fine lo hanno portato al fallimento. Nonostante questo, il segno lasciato nel mondo dei videogiochi è indelebile. La serie Mario & Luigi è stata una parte importante della vita di molti giocatori, portando innovazione nel genere degli RPG e unendo umorismo, trama e meccaniche di gioco uniche.
E tu, cosa ne pensi? Sei pronto per il ritorno dei fratelli idraulici più famosi del mondo? Scrivici nei commenti le tue speranze e aspettative per il nuovo capitolo, e non dimenticare di seguirci sui social per restare aggiornato su tutte le novità. Le avventure di Mario e Luigi potrebbero tornare in grande stile, e noi non vediamo l’ora di scoprirlo!
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