Marko: Beyond Brave è il prossimo Metroidvania di Studio Mechka, un team indipendente con sede in Bulgaria. Previsto per il 17 settembre 2024, il gioco si basa su un’ambientazione fortemente ispirata alla mitologia slava, proponendo un’esperienza densa di combattimenti e esplorazioni. Nonostante l’aspetto artistico e la colonna sonora riescano a catturare l’attenzione del giocatore, il gameplay soffre di alcune imperfezioni che minano l’esperienza complessiva.
La trama: una battaglia contro Entropia
In Marko: Beyond Brave, il giocatore veste i panni di Marko, un giovane guerriero destinato a combattere Entropia, un’entità malvagia che ha spezzato le sue catene e minaccia di consumare il mondo intero. Marko scopre un potere nascosto dentro di sé e parte per un viaggio epico per riportare l’equilibrio nelle terre di Zagora.
L’ambientazione del gioco, influenzata da leggende e racconti della tradizione slava, è una delle sue caratteristiche più originali. Le atmosfere cupe e misteriose si fondono perfettamente con la narrazione mitologica, offrendo un’esperienza che immerge il giocatore in un mondo ricco di misteri e avventure.
L’arte disegnata a mano: il fiore all’occhiello di Studio Mechka
Dal punto di vista visivo, Marko: Beyond Brave rappresenta uno sforzo considerevole. Tutti gli elementi grafici sono disegnati a mano, creando un’atmosfera che ricorda i racconti popolari e le antiche leggende slave. Ogni livello che esploriamo, dalle foreste oscure ai castelli in rovina, è caratterizzato da una cura meticolosa per i dettagli. L’animazione tradizionale fotogramma per fotogramma conferisce fluidità ai movimenti e rende i paesaggi di Zagora particolarmente affascinanti.
Purtroppo, la scelta di utilizzare sprite di dimensioni ridotte penalizza in parte la resa visiva. In particolare, nelle fasi più concitate, la difficoltà nel distinguere i dettagli dei nemici o degli stessi personaggi può compromettere l’esperienza. Questo problema diventa ancora più evidente durante i combattimenti più intensi, dove una maggiore chiarezza visiva sarebbe stata d’aiuto.
Un’esperienza sonora immersiva
Se l’aspetto grafico colpisce, la colonna sonora non è da meno. Le musiche di Marko: Beyond Brave sono perfettamente in sintonia con l’atmosfera epica e fiabesca del gioco. Durante l’esplorazione, le melodie creano un senso di meraviglia e scoperta, mentre nei combattimenti contro i boss, la musica diventa più intensa e incalzante, amplificando la tensione e l’urgenza del momento.
Insieme agli effetti sonori ben curati, la colonna sonora riesce a catturare l’attenzione del giocatore, contribuendo a creare un’esperienza coinvolgente. Anche se non ci sono brani che spiccano in modo particolare, l’intero comparto sonoro si distingue per la sua coerenza e qualità, rendendo l’avventura ancora più memorabile.
Combattimento ed esplorazione: luci e ombre
Essendo un Metroidvania, il gameplay di Marko: Beyond Brave è incentrato su esplorazione e combattimenti. Il giocatore deve affrontare una varietà di nemici mitologici e superare boss che richiedono abilità e strategia. Il sistema di combattimento è basato su una combinazione di attacchi ravvicinati e a distanza, insieme a una serie di abilità elementali che si sbloccano man mano che si prosegue nell’avventura.
Tuttavia, uno degli aspetti che penalizzano il gioco è la precisione dei controlli. Nonostante il gioco funzioni bene con il controller, in molte situazioni, specialmente durante i combattimenti più serrati o le fasi platform più complesse, i comandi risultano poco reattivi. Questo problema diventa particolarmente evidente durante le battaglie contro i boss, dove il tempismo e la precisione sono cruciali. Capita spesso che i comandi non rispondano come dovrebbero, provocando frustrazione e portando a errori evitabili.
Un altro aspetto che penalizza l’esperienza è rappresentato dalle hitbox poco precise. A volte, sembra che i colpi dei nemici raggiungano il protagonista anche quando si è apparentemente fuori dal raggio d’azione, rendendo i combattimenti più impegnativi del necessario.
Esplorazione e progressione del personaggio
L’esplorazione in Marko: Beyond Brave è uno degli aspetti più soddisfacenti. Il mondo di Zagora è vasto e non lineare, invitando il giocatore a esplorare ogni angolo per scoprire segreti, tesori nascosti e nuovi percorsi. Man mano che si avanza, è possibile sbloccare nuove abilità che permettono di accedere a zone precedentemente inaccessibili, creando un forte senso di progressione.
Il sistema di crescita del personaggio è ben bilanciato. Ogni abilità sbloccata o potenziamento ottenuto offre nuove opzioni per affrontare i nemici o esplorare l’ambiente circostante. Questa dinamica incoraggia il giocatore a tornare indietro per esplorare aree già visitate, offrendo un’esperienza di gioco profonda e stimolante.
Il team di sviluppo: Studio Mechka
Dietro Marko: Beyond Brave c’è Studio Mechka, un piccolo team indipendente con sede in Bulgaria. Lo studio è stato fondato nel 2016 e ha iniziato come partner di outsourcing per altri sviluppatori di giochi. Negli anni successivi, Studio Mechka ha partecipato a diversi eventi internazionali come Gamescom e Indie X, dove ha ricevuto riconoscimenti per il suo lavoro. Dopo il successo della campagna Kickstarter nel 2021, il team ha deciso di dedicarsi allo sviluppo del suo primo progetto originale, Marko: Beyond Brave.
Il protagonista del gioco, Marko, è ispirato a Marko Kraljević, un leggendario eroe della tradizione balcanica. Questo collegamento con la mitologia slava dimostra l’amore di Studio Mechka per la propria cultura, un tema che permea ogni aspetto del gioco. Dalle creature ai personaggi, fino agli elementi narrativi, tutto riflette la ricca tradizione folkloristica della regione.
Studio Mechka è composto da un gruppo ristretto di sviluppatori appassionati, la cui dedizione traspare chiaramente nel risultato finale. Nonostante alcune limitazioni tecniche, è evidente che Marko: Beyond Brave è un progetto realizzato con passione e cura per i dettagli.
Conclusione
Marko: Beyond Brave è un gioco che ha tutte le potenzialità per lasciare il segno nel panorama indie, grazie alla sua grafica disegnata a mano e alla sua colonna sonora coinvolgente. Tuttavia, il gameplay soffre di alcuni difetti tecnici che limitano l’esperienza complessiva. I fan dei Metroidvania e delle ambientazioni mitologiche troveranno comunque molto da apprezzare, ma dovranno armarsi di pazienza per superare alcune delle frustrazioni legate ai controlli poco precisi.
Se Studio Mechka riuscirà a risolvere questi problemi con un aggiornamento, Marko: Beyond Brave potrebbe affermarsi come un titolo da non perdere per gli appassionati del genere. Tuttavia, allo stato attuale, l’esperienza di gioco risulta compromessa da alcuni difetti che potrebbero scoraggiare i giocatori meno tolleranti.