L’ultima settimana è stata un mix di emozioni per noi fan di Nintendo. Nintendo ha pubblicato il suo ultimo rapporto finanziario, che ci ha dato alcune informazioni, ma non ha risposto alla domanda più importante: quando vedremo un nuovo Nintendo Switch? Dopo aver venduto oltre 146 milioni di unità, noi fan ci aspettavamo qualche novità, specialmente con tutta la concorrenza nel mercato dei videogiochi. Sembra però che il tanto atteso Switch 2 non arriverà presto. Vediamo insieme i dettagli e cosa possiamo aspettarci per il futuro.
Vendite dell’hardware: un momento difficile per Switch
Il Nintendo Switch è stato un successo enorme, soprattutto se pensiamo a quanto il Wii U sia stato un fallimento, vendendo solo 13 milioni di unità. Ma dopo sette anni sul mercato, il Switch comincia a sembrare vecchio. Nonostante le vendite di 146 milioni di unità, Nintendo ha abbassato le aspettative di vendita per quest’anno, passando da 13,5 milioni a 12,5 milioni.
Non è una sorpresa: quest’anno i giochi sono stati quasi tutti remake e remaster. Questi giochi sono amati dai fan più nostalgici, ma non attirano nuovi giocatori. Mancano giochi nuovi e creativi che possano davvero entusiasmare e far crescere la comunità di giocatori. Anche con l’arrivo delle festività, questa revisione delle aspettative di vendita dimostra che il ciclo di vita del Nintendo Switch sta arrivando alla fine.
I giochi di Zelda: Breath of the Wild è ancora al top
Ora parliamo dei giochi. Mario Kart 8 Deluxe ha venduto 64 milioni di copie, dimostrando ancora una volta quanto sia popolare. Ma è interessante vedere la differenza tra due giochi della serie Zelda: “Breath of the Wild” e “Tears of the Kingdom“. Quest’ultimo ha venduto solo 2,04 milioni di copie, contro i 32,2 milioni di “Breath of the Wild”. Il motivo è semplice: “Breath of the Wild” era un gioco completamente nuovo e diverso, mentre “Tears of the Kingdom” ha usato la stessa formula, senza portare qualcosa di altrettanto rivoluzionario.
Anche altri giochi come “The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom” (2,58 milioni di copie), “Paper Mario: The Thousand-Year Door” (1,94 milioni) e “Luigi’s Mansion 2 HD” (1,57 milioni) non hanno venduto molto. Tre anni fa, questi numeri sarebbero stati più alti. I giocatori stanno passando ad altre piattaforme e cercano nuove esperienze.
Nessun annuncio per il successore del Switch… per ora
Nintendo ha confermato, tramite il presidente Furukara, che non ci sono cambiamenti nei piani per l’annuncio di un successore del Nintendo Switch entro questo anno fiscale. Quindi, l’idea di vedere una nuova console già nel 2024 sembra poco probabile.
Alcuni sperano in una sorpresa ai The Game Awards, ma è improbabile. Nintendo, essendo una compagnia giapponese, preferisce fare le cose a modo suo, e i Game Awards non sembrano il posto giusto per un annuncio così importante. Probabilmente dovremo aspettare l’autunno del 2025 per vedere la nuova console. Potrebbe esserci un annuncio a gennaio, poi una presentazione ad aprile e infine il lancio a ottobre. È solo una teoria, ma sembra sempre più plausibile.
Niente Switch 2 per il 2024: e ora?
Per molti di noi appassionati, questa notizia potrebbe essere una delusione. Tuttavia, è chiaro che Nintendo sta aspettando il momento giusto per lanciare il successore del Switch. Forse il 2024 non sarà l’anno della nuova console, ma possiamo continuare a goderci la nostra collezione di giochi, magari recuperando qualche titolo che ci siamo persi.
La verità è che, anche se siamo pronti per una nuova generazione con grafica migliorata e prestazioni più potenti, dobbiamo fidarci del tempismo di Nintendo. Quando sarà il momento giusto, ci stupiranno come sempre.
E tu, cosa ne pensi? Sei deluso dalla mancanza di un annuncio? Pensi che Nintendo abbia ancora qualche asso nella manica per il 2024? Condividi nei commenti le tue teorie e speranze, siamo curiosi di sapere la tua opinione! Faccelo sapere nei commenti, e continua a seguirci sui nostri social per restare aggiornato su tutte le novità! Condividi l’articolo se pensi che altri abbiano bisogno di una piccola dose di realismo sul futuro del Nintendo Switch.