Capcom ha finalmente mostrato in dettaglio Nu Udra, una nuova creatura che promette battaglie spettacolari in Monster Hunter Wilds. Durante un video esclusivo pubblicato da IGN, abbiamo avuto un’anteprima anche del bacino petrolifero, una nuova zona dall’ambientazione unica e letale. Preparati: ci aspettano combattimenti frenetici e un ecosistema pericolosamente affascinante!
Nu Udra: il mostro-polpo che domina il petrolio
Nel nuovo gameplay, Capcom ha finalmente rivelato Nu Udra, un mostro inedito che era già stato intravisto, ma mai mostrato nel dettaglio. Si tratta di una creatura dall’aspetto simile a un polpo, con tentacoli in grado di muoversi indipendentemente, rendendo gli scontri particolarmente impegnativi.
Questo mostro ha una caratteristica unica: controlla il petrolio, sfruttandolo per attacchi devastanti. Secondo gli sviluppatori, Nu Udra è conosciuto dagli abitanti del villaggio come La Fiamma Nera, un titolo che lascia intendere la sua capacità di autocombustione. Nel video, infatti, lo vediamo spruzzare petrolio per poi incendiarlo, creando esplosioni e sbarramenti infuocati contro i cacciatori.
Un mostro imprevedibile
Le sue abilità non finiscono qui: Nu Udra può adattare il colore della sua pelle all’ambiente circostante, diventando quasi mimetico. Questo gli permette di passare inosservato nelle profondità del bacino petrolifero o nelle aree più acquatiche della nuova mappa. Inoltre, durante la fase di rabbia, il suo corpo assume un bagliore intenso, con tentacoli e testa che si illuminano, rendendolo ancora più minaccioso.
Nel video, vediamo anche che i suoi tentacoli possono essere tagliati durante il combattimento, creando nuove opportunità strategiche. Tuttavia, anche menomato, Nu Udra continua a muoversi rapidamente, rendendolo un avversario difficilissimo da affrontare.
Il bacino petrolifero: una zona inedita e letale
L’altra grande novità è la nuova area di gioco: il bacino petrolifero. Capcom lo descrive come un ambiente estremamente verticale, in cui il petrolio è protagonista assoluto. Questa zona si divide in diverse sezioni, alcune dominate da fiumi di petrolio e fiamme, altre più acquatiche, quasi oceaniche.
Nel filmato di IGN, viene mostrato l’ingresso al bacino: enormi tubature da cui sgorga il petrolio, caverne saline e zone luminose che contrastano con altre più oscure, dove il magma e le combustioni prendono il sopravvento. L’ecosistema della zona è influenzato dal petrolio, con alcuni mostri che lo sfruttano per attaccare. Tra questi, viene mostrato Rom Popolo, un mostro brutale che vive nelle aree melmose e utilizza gas tossici e esplosioni nocive per attaccare.
La zona petrolifera sembra dinamica e in costante mutamento, con effetti ambientali che possono influenzare il combattimento. Inoltre, la presenza di acqua fosforescente simile al plancton aggiunge un tocco di mistero e spettacolarità.
Un nuovo livello di sfida per i cacciatori
Le novità di Monster Hunter Wilds stanno rendendo il gioco sempre più ambizioso. Nu Udra si presenta come uno dei mostri più intriganti e difficili da affrontare, mentre il bacino petrolifero promette un ambiente tanto spettacolare quanto pericoloso.
Cosa ne pensi di questa nuova creatura e della sua ambientazione? Sei pronto a dare la caccia a Nu Udra? Dicci la tua nei commenti e non dimenticare di seguirci su Instagram!