Ys X: Nordics è un action RPG sviluppato da Nihon Falcom, rilasciato su PlayStation 5, PlayStation 4, Nintendo Switch e PC. Questo decimo capitolo fa parte della lunga saga di Ys, una serie che ha fatto innamorare generazioni di giocatori grazie ai suoi combattimenti veloci e alle sue avventure epiche.
Fin dai primi annunci, l’hype è stato elevato, con trailer che promettevano un mondo aperto e navigazione marittima in stile Assassin’s Creed: Black Flag. Tuttavia, le aspettative sono state un po’ ridimensionate con il tempo, soprattutto per chi sperava in un gioco più dinamico e con ritmi serrati.
Nihon Falcom è una piccola, ma rinomata casa di sviluppo giapponese, conosciuta per le serie Ys e The Legend of Heroes. Nonostante le loro dimensioni ridotte rispetto ai giganti dell’industria, hanno saputo costruire giochi di ruolo apprezzati per le storie emozionanti e il gameplay ricco di azione. Falcom ha una solida reputazione, anche se le loro produzioni tendono a non avere la spettacolarità grafica di altri titoli AAA. Tuttavia, con Ys X, hanno cercato di alzare l’asticella visiva.
Publisher: NIS America è il publisher del gioco, responsabile della distribuzione in Occidente. Nel corso degli anni, hanno acquisito una buona reputazione nel portare giochi di nicchia giapponesi al pubblico occidentale.
Curiosità: Ys X: Nordics ha subito vari ritardi nel corso dello sviluppo, soprattutto per le nuove meccaniche di navigazione. Il team ha dovuto affrontare sfide nel bilanciare l’esplorazione marittima con il classico combattimento rapido di Ys, cercando di mantenere l’identità della serie nonostante le innovazioni.
Trama e ambientazione
Sviluppo della trama: Ys X: Nordics si svolge all’inizio della timeline della serie, prima degli eventi di Ys I & II. Il protagonista, Adol Christin, si trova nel Golfo di Obelia dove deve affrontare i misteriosi Griger, esseri immortali che tornano in vita dopo ogni sconfitta. Durante il viaggio, Adol si lega magicamente a Kaara, una giovane Normanna, e insieme devono svelare il mistero dietro l’immortalità dei Griger.
Nonostante l’idea iniziale sia intrigante, la trama si perde in lungaggini. I primi capitoli sono eccessivamente verbosi, con dialoghi che sembrano non finire mai, rallentando il ritmo dell’avventura. Se sei un fan della serie, potresti trovare questa narrazione un po’ forzata, soprattutto per come viene utilizzata per introdurre meccaniche di gioco.
Personaggi: Adol rimane il protagonista silenzioso che i fan conoscono e amano, mentre Kaara aggiunge un tocco di novità. Il loro legame, seppur interessante per le dinamiche di combattimento, risulta un po’ artificioso per quanto riguarda lo sviluppo della trama.
Ambientazione: Il Golfo di Obelia è vasto e pieno di isole da esplorare. L’atmosfera marina è ben resa, con dettagli che evocano l’immaginario vichingo dei Normanni. Le isole sono piene di tesori, mostri e misteri da svelare, offrendo una buona varietà di ambienti.
Gameplay
Meccaniche di gioco: Il cuore del gameplay di Ys X: Nordics è un mix di esplorazione e combattimenti rapidi. La grande novità è la possibilità di navigare con la propria nave, che può essere potenziata nel corso del gioco. Ci sono battaglie navali, scontri con navi nemiche e la possibilità di abbordarle per combattere direttamente.
Il combattimento terrestre mantiene la velocità e la fluidità tipiche della serie, ma con una nuova enfasi sul blocco e sul contrattacco. Adol e Kaara sono legati insieme, e puoi alternarti tra i due personaggi o farli combattere in tandem per scatenare attacchi combinati.
Innovazioni e unicità: La navigazione è sicuramente la novità più interessante, anche se non è priva di difetti. All’inizio, la nave si muove troppo lentamente, rallentando l’azione. Solo dopo averla potenziata diventa veramente divertente da usare.
Difficoltà e curva di apprendimento: Il sistema di combattimento richiede un buon tempismo per eseguire i blocchi perfetti, soprattutto nei combattimenti contro i boss, il che può risultare frustrante per alcuni giocatori. La curva di apprendimento è ripida nei primi capitoli, ma diventa più gestibile man mano che si avanza.
Curiosità sul gameplay: Una delle meccaniche più divertenti è il Mana Ride, una sorta di hoverboard che permette di spostarsi rapidamente su acqua e fango, aggiungendo un tocco di freschezza all’esplorazione.
Grafica e direzione artistica
Qualità grafica: Ys X rappresenta un notevole miglioramento rispetto ai precedenti capitoli. Le texture sono più dettagliate, le animazioni più fluide e le cutscene hanno un aspetto cinematografico che mancava nei giochi precedenti. Tuttavia, la distanza visiva soffre di alcuni problemi di pop-in, soprattutto nelle sezioni marine più vaste.
Stile artistico: Il design del mondo di gioco è coerente e ben realizzato, con un mix di influenze nordiche e classiche ambientazioni fantasy. Le isole offrono una buona varietà di paesaggi, dal tropicale al vulcanico.
Performance: Su PlayStation 5, il gioco gira a 60 FPS stabili, ma ci sono stati alcuni bug minori, tra cui cutscene con testo in giapponese anche nella versione localizzata. Nihon Falcom ha promesso una patch correttiva, ma al momento della recensione non era ancora disponibile.
Audio e colonna sonora
Effetti sonori: Gli effetti sono ben realizzati, con un ottimo bilanciamento tra i suoni ambientali e quelli delle battaglie. I combattimenti navali, in particolare, hanno effetti sonori coinvolgenti che ti fanno sentire nel cuore dell’azione.
Doppiaggio: Il doppiaggio inglese è di buona qualità, con voci che rispecchiano bene i personaggi. Tuttavia, ci sono stati alcuni problemi con il testo giapponese che appare in certe cutscene.
Colonna sonora: La musica è sempre stata uno dei punti di forza della serie Ys, e Ys X non fa eccezione. Anche se manca una traccia memorabile come Sunshine Coastline di Ys VIII, la colonna sonora è ricca di tracce rock energiche che accompagnano perfettamente le fasi di esplorazione e combattimento.
Multiplayer e longevità
Nonostante Ys X non abbia modalità multiplayer, la longevità del gioco è garantita dalle numerose isole da esplorare e dai tesori da trovare. Ci sono molte attività secondarie che possono facilmente allungare la durata del gioco ben oltre le 40-50 ore, soprattutto se ti piace completare al 100% le mappe.
Curiosità extra
Easter egg: Tra i vari segreti nascosti nel gioco, ci sono riferimenti ai precedenti capitoli della serie e qualche omaggio ai fan di lunga data.
Sviluppo del gioco: Ys X ha subito vari rinvii per perfezionare le meccaniche di navigazione e per migliorare il sistema di combattimento. Il team ha lavorato duramente per equilibrare l’esplorazione con il combattimento, non sempre con risultati perfetti.