Ti sei mai chiesto se scaricare le ROM dei vecchi giochi sia legale? Bene, oggi affrontiamo un argomento complicato ma importante per chi ama il retrogaming. Non c’è una risposta facile, ma proviamo a fare un po’ di chiarezza insieme. Ci sono tante cose da capire, e vale la pena saperle per evitare guai. Inoltre, il retrogaming non è solo un hobby, è anche un modo per conservare pezzi di storia, perché molti di questi giochi fanno parte delle nostre memorie. Quindi, capire cosa si può e cosa non si può fare è utile e anche interessante.
Le leggi cambiano da paese a paese
Prima di tutto, devi sapere che le leggi sul download delle ROM cambiano da paese a paese. Quello che è legale in Italia potrebbe non esserlo in un altro posto, e viceversa. Per esempio, un gioco considerato abandonware negli Stati Uniti potrebbe non avere lo stesso status in Italia. Ma cosa significa abandonware? È un software che il produttore ha smesso di supportare da tanto tempo, quindi sembra “abbandonato”. Tuttavia, in Italia, anche se una casa di produzione fallisce, i diritti d’autore restano. Questo rende le cose più complicate.
Anche se un gioco non è più venduto o se la società che lo ha creato non esiste più, i diritti d’autore potrebbero essere ancora validi. Questo crea molta confusione tra chi ama il retrogaming, perché non è facile capire qual è la situazione legale di un vecchio gioco. In alcuni paesi, il concetto di abandonware è accettato, ma in Italia bisogna stare molto attenti. Se i diritti d’autore non sono stati dichiarati freeware, allora ci potrebbe essere il rischio di problemi legali.
Tollerato non significa legale: la differenza è importante
Una cosa importante da capire è che scaricare ROM di giochi vecchi è tollerato, ma non legale. Tollerato vuol dire che, finché lo fai solo per uso personale e non lo distribuisci, di solito nessuno ti dà problemi. In altre parole, se scarichi un vecchio gioco e ci giochi a casa tua senza venderlo o farci soldi, è poco probabile che qualcuno ti faccia causa. Ma la legge dice comunque che è una violazione dei diritti d’autore.
Se invece decidi di condividere una ROM, per esempio sul tuo sito web o per fare soldi con la pubblicità, allora stai commettendo un illecito. Qui la tolleranza non vale: distribuire qualcosa protetto da copyright senza permesso è contro la legge. Quindi sì, scaricare una ROM per giocarci da solo è tollerato, ma condividerla è una storia diversa. Anche passarla a un amico potrebbe essere considerato illecito, quindi è meglio fare attenzione.
Abandonware vs. Freeware
Un’altra cosa importante è la differenza tra abandonware e freeware. Alcune aziende decidono di rendere i loro giochi freeware, cioè disponibili per tutti, gratuitamente. Questo è il caso di alcuni giochi sul sito ScummVM, che puoi scaricare e condividere senza problemi. Diverso è il caso dell’abandonware: anche se i diritti d’autore non sono più attivamente sfruttati, sono ancora validi, quindi il download è solo tollerato.
Se un gioco è freeware, significa che il proprietario ha deciso di regalarlo, spesso perché non fa più soldi con quel prodotto e non vuole più supportarlo. Questo significa che puoi scaricarlo e condividerlo senza preoccuparti. Ma se un gioco è abandonware, i diritti d’autore rimangono. Non confondere questi due termini: la differenza può essere piccola, ma è importante e può evitare problemi legali.
Cosa sono gli emulatori?
Gli emulatori sono importanti per conservare i vecchi giochi, permettendoci di giocarci anche se i dispositivi originali non esistono più. Ma anche qui le cose sono complicate. Usare un emulatore con una ROM scaricata è legale solo se hai una copia fisica del gioco. Altrimenti, stai comunque violando i diritti d’autore. Molte persone, come il nostro amico Arcade Ace, hanno la cartuccia originale di Super Mario Bros, e quindi possono giocarci con un emulatore senza problemi.
Gli emulatori vengono spesso visti come l’unico modo per preservare i giochi classici, perché le vecchie console non vengono più prodotte e sono difficili da trovare. Pensiamo al NES o al Commodore 64: senza emulatori, molti di questi giochi andrebbero persi per sempre. Però, dal punto di vista legale, usare un emulatore non è sempre semplice. Se usi l’emulatore per un gioco che non possiedi, potresti essere in una situazione difficile.
Alcuni produttori di giochi, come Nintendo, sono molto rigidi riguardo all’uso dei loro giochi, anche se sono vecchissimi. Nintendo ha spesso chiesto di rimuovere ROM dai siti e ha richiesto risarcimenti. Questo dimostra che, anche se i giochi sono vecchi, i detentori dei diritti possono decidere di intervenire, quindi non è un rischio da sottovalutare.
Quando è sempre illegale
È importante capire che se un gioco è ancora venduto e fa guadagnare soldi, come quelli su GOG, allora scaricarlo è illegale. Per esempio, Transport Tycoon è disponibile su GOG a pochi euro. Scaricarlo da siti non autorizzati, anche se è vecchio di più di 25 anni, è un illecito perché il gioco è ancora supportato e venduto. Se un gioco è ancora in vendita su piattaforme come GOG, significa che qualcuno ha ancora diritti e interesse economico su quel prodotto, e scaricarlo senza permesso è illegale.
Alcuni giochi, come Pacman, hanno i diritti d’autore rinnovati per mantenere il controllo commerciale. Anche se è un gioco vecchissimo, è ancora una proprietà importante per Namco. Scaricare Pacman senza permesso è illegale, senza eccezioni. Questo vale per molti altri giochi famosi che continuano a fare soldi grazie alle riedizioni o alle versioni moderne.
Per concludere, scaricare ROM non è mai del tutto legale, ma in alcuni casi può essere tollerato. Dipende dal gioco, dalla sua età e dal fatto che sia ancora venduto o meno. Se vuoi stare tranquillo, evita di scaricare giochi che sono ancora in vendita o che hanno meno di 25 anni. Per i giochi più vecchi, giocarci da solo è di solito tollerato, ma non distribuirli. Se vuoi evitare rischi, prova a comprare i giochi su piattaforme legali come GOG o Steam, dove spesso trovi vecchi titoli a prezzi accessibili.
Il retrogaming è una passione bellissima e ci permette di rivivere ricordi del passato. Però è importante ricordare che ci sono delle regole, soprattutto quando si tratta di copyright. E tu cosa ne pensi? Ti sembra che la legge sia troppo severa o è giusto proteggere i diritti dei creatori anche dopo tanti anni? Se l’argomento ti interessa, seguici sui nostri social e dicci la tua opinione! E non dimenticare di cliccare sulla campanella per non perdere i nostri prossimi articoli!