I giochi della serie Soulsborne di FromSoftware hanno definito un intero genere, offrendo sfide intense, boss epici e mondi complessi. Ma qual è il Souls più difficile? Non è una domanda semplice, considerando che ogni titolo ha le sue particolarità e differenze. In questa classifica, analizziamo sei dei giochi più iconici di FromSoftware: Bloodborne, Dark Souls 1, 2 e 3, Demon’s Souls ed Elden Ring, valutandoli per difficoltà, complessità e… capacità di “rompere” il gioco.
6. Dark Souls 1: il Souls più accessibile
Dark Souls 1 è un pilastro della saga, ma sorprendentemente si classifica come il titolo più accessibile. La presenza di armi “rotte”, come quelle dei Cavalieri Neri, e la meccanica della piromanzia rendono l’esperienza più gestibile. Inoltre, il mondo di Lordran, con il suo eccellente level design, permette di trovare risorse potenti fin dalle prime ore di gioco.
5. Demon’s Souls: l’inizio della leggenda
Essendo il primo vero Souls, Demon’s Souls introduce alcune delle meccaniche più punitive della serie, come la perdita di metà della barra della vita in forma di spirito. Anche il sistema delle tendenze dei mondi e il farming di oggetti possono risultare frustranti. Tuttavia, la semplicità dei boss lo rende meno impegnativo rispetto ai titoli successivi.
4. Elden Ring: la libertà che semplifica
Elden Ring combina il classico stile Souls con un mondo aperto. La possibilità di scegliere quando affrontare i boss e la varietà di risorse, come le ceneri spiritiche, riducono notevolmente la difficoltà. Nonostante boss complessi e ben progettati, il gioco permette ai giocatori di diventare straordinariamente potenti, rendendo alcune sfide meno intimidatorie.
3. Dark Souls 2: frustrante, ma non impossibile
Dark Souls 2 è noto per il suo level design punitivo e la meccanica dell’adattabilità, che rende necessario investire punti in una statistica solo per schivare efficacemente. Boss come il Cavaliere della Nebbia o il Re d’Avorio mettono alla prova anche i giocatori più esperti. Tuttavia, la possibilità di farmare anime e usare falò ascetici offre un modo per mitigare le difficoltà.
2. Dark Souls 3: il perfetto equilibrio tra sfida e velocità
Dark Souls 3 alza la posta con boss iconici, come i Principi Gemelli e Midir, e un sistema di combattimento rapido ispirato a Bloodborne. La linearità del gioco riduce le opzioni per rompere la progressione, spingendo i giocatori a migliorare la propria abilità.
1. Bloodborne: il re della difficoltà
Bloodborne si prende il primo posto grazie alla sua aggressività e alle sue meccaniche uniche. Il sistema di rigenerazione della salute e l’assenza di scudi costringono i giocatori a mantenersi sempre in movimento. Boss come Ludwig e l’Orfano di Kos sono veri incubi, rendendo ogni vittoria incredibilmente soddisfacente.
Conclusioni
Questa classifica riflette un mix di difficoltà, design e possibilità di sfruttare il sistema di gioco. Sei d’accordo con questa lista? Qual è stato il Souls più difficile che hai affrontato? Raccontacelo nei commenti e condividi l’articolo con altri appassionati!