C’è un dettaglio passato quasi inosservato durante l’ultimo Direct Nintendo, ma chi ha orecchie per intendere l’ha colto al volo. Potremmo essere davanti a una funzione Switch 2 edition che cambia tutto, specialmente per chi ha una libreria piena di giochi Switch e sogna prestazioni migliori senza dover ricomprare tutto da capo.
Nintendo ha parlato troppo?
Durante l’ultima presentazione ufficiale, Nintendo ha introdotto un concetto nuovo: “Switch 2 Edition games”. E no, non si tratta di semplici giochi esclusivi per la nuova console. Nintendo li distingue chiaramente dai titoli solo per Switch 2, quindi cos’è esattamente una Switch 2 edition?
E qui iniziano le domande.
Chi ha una Switch oggi sa bene quanto possa essere frustrante gestire più console. I giochi digitali richiedono connessione online per avviarsi su dispositivi secondari, anche se sono registrati. Con questa nuova funzione, però, sembra che sarà possibile creare una sorta di “cartuccia virtuale” e trasferirla tra dispositivi anche senza connessione. Comodo, no?
Cartucce virtuali e condivisione: ecco cosa sappiamo

Nintendo ha spiegato che sarà possibile scambiare giochi digitali tra dispositivi collegati allo stesso account, persino “affittare” un titolo a un membro della famiglia per due settimane. Una roba da Blockbuster 2025, se ci pensi. Tu compri il gioco, lui lo gioca per due settimane e poi te lo “rende”.
Ma la cosa più intrigante resta la funzione Switch 2 edition. Alcuni pensano significhi che i giochi già usciti su Switch 1 saranno potenziati sulla nuova console. Texture migliori, frame rate più stabile, risoluzione aumentata. Ti viene in mente Hyrule Warriors: Age of Calamity? Con 60 fps potrebbe sembrare tutto un altro gioco.
Ma è davvero così semplice?
Il punto è che Nintendo non ha confermato nulla. Ha solo lasciato intendere. Potrebbe trattarsi di versioni “potenziate” vendute a parte, come una sorta di remaster. O magari ci sarà un upgrade gratuito per chi possiede già il gioco originale. Oppure ancora un sistema misto: upgrade a pagamento solo per certi titoli.
Ecco perché la funzione Switch 2 edition è così interessante: apre a mille possibilità ma senza certezze. Nintendo ha fatto trapelare abbastanza da scatenare la fantasia, ma non abbastanza da chiarire le regole del gioco.

E se fosse solo marketing?
Una possibilità è che stiano preparando nuove edizioni di giochi già esistenti, confezionate apposta per Switch 2: pacchetti con DLC inclusi, grafica migliorata e qualche chicca in più. Ma solo su Switch 2.
Se così fosse, chi ha già il gioco su Switch 1 si troverà davanti a una scelta: accontentarsi della compatibilità base o comprare la nuova versione per sfruttare al massimo la nuova console.
In fondo, da un punto di vista commerciale, ha senso: è una via per monetizzare il catalogo esistente, proprio mentre si lancia una nuova piattaforma.
Tu cosa ne pensi? Questa funzione Switch 2 edition sarà una vera svolta o solo una trovata commerciale? Scrivilo nei commenti, seguici su Instagram e condividi l’articolo con chi aspetta la nuova Switch con il fiato sospeso.